Estratto del Regolamento: Art. 5 Il Comitato Direttivo

1. Il Comitato Direttivo è costituito da:

• il Direttore e il Vice-Direttore in carica;
• trenta docenti universitari membri del Consiglio. Del Comitato Direttivo fanno parte, di diritto, i Presidenti dei Consigli di Programma della Scuola. Gli altri docenti componenti il Comitato Direttivo sono eletti dal Consiglio. Nell’elezione ciascun membro del Consiglio dispone di due preferenze.
• tre rappresentanti degli allievi, designati dagli allievi membri del Consiglio.

2. Nel Comitato Direttivo il numero complessivo di docenti provenienti da ciascuna Area Culturale non può essere maggiore di 12 e non può essere minore di 8. Un docente è ritenuto provenire dall’Area Culturale alla quale fa riferimento il Programma nel cui Consiglio il docente esercita il proprio diritto di voto.

3. Il mandato dei docenti eletti nel Comitato Direttivo dura quattro anni ed è rinnovabile. Il mandato degli allievi membri del Comitato Direttivo dura due anni.

4. Il Comitato Direttivo:

• è organo di indirizzo, di coordinamento della Scuola e la rappresenta presso gli organi centrali di Ateneo e all’esterno (Capo I, art. 2, comma 4 del Regolamento di Ateneo);
• gestisce le risorse a disposizione della Scuola in base a criteri di ragionevole equità tra i Programmi e le rispettive Aree Culturali;
• propone al Senato accademico eventuali modifiche all’articolazione in Programmi;
• delibera in merito all’articolazione della Scuola in Sezioni Concorsuali in occasione del concorso di ammissione;
• predispone un’offerta di attività formative di interesse generale e promuove il coordinamento delle offerte didattiche predisposte al proprio interno dai singoli Programmi;
• promuove iniziative volte a migliorare la visibilità verso l’esterno delle attività di formazione e di ricerca svolte nell’ambito dei Programmi della Scuola;
• organizza iniziative volte a consentire un efficace raccordo, per tutti i Programmi della Scuola, tra le attività scientifiche e formative e la domanda esterna, legata al mondo industriale e agli enti di ricerca;
• individua possibili fonti di finanziamento per la Scuola e assume le iniziative necessarie a favorirne l’effettivo reperimento;
• stabilisce i criteri e propone l’assegnazione, alle Sezioni Concorsuali, delle borse di studio attribuite alla Scuola;
• intraprende azioni tese a favorire e potenziare la dimensione internazionale della Scuola, intesa come capacità di attrarre allievi stranieri, di promuovere la mobilità dei propri allievi verso qualificate istituzioni estere e di avvalersi di docenti stranieri nell’ambito dei propri percorsi formativi;
• promuove la stipula di convenzioni e accordi di cooperazione con qualificate istituzioni italiane ed estere;
• propone al Rettore la nomina dei membri designati per il Comitato Tecnico-Scientifico;
• elegge il Direttore.