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Università di Pisa

Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Edile Architettura

Laboratorio Universitario Apuano

Nasce il Laboratorio Universitario Apuano

Operare sul territorio e per il territorio, confrontarsi direttamente con le realtà e con gli enti locali significa per l’Università instaurare politiche di cooperazione e sinergia con i soggetti istituzionali chiamati ad amministrare lo sviluppo e la tutela dell’ambiente e del paesaggio, raccordando le esperienze di studio teorico con le esigenze concrete e tangibili del luogo.
In altri termini il riscontro con le realtà territoriali consente agli studenti, e ai docenti stessi un avanzamento delle conoscenze pluridisciplinari sul terreno comune degli studi scientifici applicati e delle verifiche operative sulle metodiche e sulle ricerche teoriche, altrimenti impossibili da ricreare in aula.
Questa è, in sintesi, l’impostazione didattica delle attività dei laboratori progettuali del corso di laurea di Ingegneria Edile Architettura gestiti dai docenti di diverse discipline che si svolgono, ormai da diversi anni, sul territorio toscano, nazionale e internazionale.
In particolare il Laboratorio Apuano istituito a Massa ha visto coinvolti, per il 2009, gli allievi del Corso di Tecnica Urbanistica 2, e di Restauro Architettonico.
Peraltro si può osservare che lavorare per il territorio presuppone un fecondo rapporto di collaborazione fra l’attività di governo esercitata dagli enti territorialmente deputati e il variegato mondo dell’Università.
Perché ciò si realizzi nei fatti occorre che vi sia consapevolezza da entrambe le parti che questa relazione costituisce un vantaggio per tutti, superando l’impostazione tradizionale che relega all’Università l’ambito degli studi teorici e riserva al mondo delle professioni le prestazioni che ne discendono, operando con ciò una netta separazione fra ricerca e gestione del territorio con il rischio concreto di codificare la ripetizione acritica di modelli formalmente corretti, senza verificarne nel merito l’efficacia, né l’adattabilità ai caratteri essenziali del territorio.

I primi risultati

Nell'ambito delle iniziative promosse dal Laboratorio, il 28 Settembre alle ore 17,30 presso i locali del Comune di Massa è stata inagurata la mostra "La città storica, il borgo e la rocca: studi, proposte, progetti"
All’inaugurazione erano presenti il Sindaco Roberto Pucci, il vicesindaco Martina Nardi, Roberto Pierini, Pietro Ruschi, Roberto Castiglia e Marco Giorgio Bevilacqua docenti del corso di laurea in Ingegneria Edile Architettura dell’Università di Pisa.
La mostra, il cui allestimento è stato curato dall’ing. Simone Pasquali e che rimarrà aperta fino al 18 ottobre, illustra il lavoro svolto all'interno delle attività dei laboratori progettuali del corso di laurea di Ingegneria Edile Architettura, nello specifico nell'ambito della riqualificazione urbana.

"Il gioco delle parole "

Il 4 ottobre, in occasione della festa di San Francesco patrono di Massa, la mostra è stata portata all’esterno del Comune ed è stato organizzato “il gioco delle parole”, un evento di coinvolgimento di partecipazione della cittadinanza, che ha commentato con parole proprie i disegni e le tavole esposte contenenti i progetti e le proposte degli studenti.
I commenti, raccolti in tempo reale dall'ing. Claudia Casini, hanno formato, con l’ausilio di un elaboratore elettronico, un disegno animato, la cui composizione in continua evoluzione e proiettata su un maxischermo, ha messo in evidenza le considerazioni più ricorrenti suscitando l’interesse degli intervenuti.

"Sollecitare la partecipazione dei cittadini al progetto della città": era l’obiettivo che si voleva raggiungere con questa iniziativa, e dato il consistente numero di visitatori che hanno partecipato si può dire che l’obiettivo sia stato centrato.
L’amministrazione comunale, riscontrati i buoni risultati dell'iniziativa,  ha ritenuto che si possa ripetere l’esperienza con un incontro dibattito da realizzare all’interno del Borgo della Rocca nei prossimi mesi.

Alcune immagini dell'evento

locandina della mostra