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Università di Pisa

Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Edile Architettura

Regolamento Didattico del Corso Corso di Laurea Specialistica
in Ingegneria Edile Architettura
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5. Frequenza e assistenza nei laboratori progettuali

5.1 La frequenza ai laboratori progettuali è obbligatoria e dovrà essere attestata per ogni allievo entro il 31 ottobre di ciascun anno accademico; l’attestato esenta dal dover rifrequentare il laboratorio, qualora l’allievo abbia svolto le elaborazioni minime stabilite dal Consiglio di Corso di laurea o si ritenga che sia in grado di espletarle entro sei mesi dalla scadenza ufficiale. La frequenza non potrà essere inferiore all’80% delle ore prestabilite in orario.
5.2 Per assicurare una idonea assistenza didattica, esercitazioni e laboratori progettuali devono essere organizzati in modo da garantire il controllo individuale dell’attività progettuale. Pertanto l’assistenza alle esercitazioni e ai laboratori progettuali deve essere effettuata per gruppi di allievi non superiori a 20.
5.3 Per rendere la prescrizione del comma precedente, la Facoltà potrà ricorrere alla collaborazione di liberi professionisti qualificati, di esperti appartenenti alla pubblica amministrazione (comandati o con specifica autorizzazione), di dottori di ricerca (da impegnare con contratto a termine o mediante borse biennali). A tale scopo potranno essere stipulati contratti di diritto privato o convenzioni con enti pubblici e privati, industrie o imprese.
5.4 Per svolgere l’attività di laboratorio dovrà essere messo a disposizione degli allievi materiale didattico sia per consultazione (pubblicazioni, riviste, audiovisivi, ecc.), sia per elaborazione (computer, attrezzature per il disegno e la modellistica, ecc.).
5.5 L’attività degli studenti in ciascun laboratorio progettuale o applicativo sarà verificata, in base a modalità stabilite all’inizio di ogni anno accademico dal Consiglio di Corso di laurea, nell’ambito dell’esame relativo all’insegnamento a cui è affidata la gestione del laboratorio stesso.

6. Visite di istruzione e stages

6.1 Per il completamento formativo degli allievi:
a) si effettueranno nell’ambito delle esercitazioni, visite guidate da docenti ed esperti riguardanti opere significative di architettura e/o urbanistica, musei, cantieri ed industrie, secondo un programma predisposto dal Consiglio di Corso di laurea all’inizio di ogni anno accademico;
b)in base alle risorse disponibili e a un programma coordinato del Consiglio di Corso di laurea, si effettueranno viaggi di istruzione, in Italia e/o in altri Paesi, a cui potranno partecipare allievi degli anni di corso dal 2° al 5°.

7. Esami all’estero

7.1 Ai sensi della normativa vigente è data la possibilità di svolgere esami all’estero in particolare nell’UE, secondo un regolamento redatto dal Consiglio di Corso di laurea.

8. Abbreviazioni di corso per laureati in architettura

8.1 I laureati in architettura che hanno sostenuto l’esame di laurea dopo l’entrata in vigore del presente decreto potranno acquisire il titolo di dottore ingegnere edile-architetto dopo aver seguito un corso di laurea abbreviato; gli esami da sostenere, in numero non superiore a quattro, saranno determinati dal Consiglio di Corso di laurea sulla base del curriculum del candidato, che dovrà svolgere la propria tesi di laurea su argomenti riguardanti la progettazione integrale, frequentando il relativo laboratorio progettuale di 300 ore.

9. Ammissioni, passaggi e norme transitorie

9.1 Il Consiglio di Facoltà, su parere del Consiglio di Corso di laurea, redigerà un regolamento in merito.