RINNOVO URBANO
Prof. Ing. Roberto Pierini
Responsabile Scientifico del progetto
Arch. Michela Biagi
Docenti in Urbanistica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa
r.pierini@ing.unipi.it
http://www2.ing.unipi.it/~d1307/
La fase conclusiva della ricerca è culminata con conclusioni progettuali orientate a sviluppare interventi di recupero e riqualificazione all’interno del centro storico di Elbasan, e naturalmente l’attività didattica e di ricerca sono state coordinate con questa finalità fin dall’inizio. La fase propositiva si delinea quindi attraverso l’interpretazione di sintesi degli input derivati dalle analisi archeologiche, storiche, sociali, urbanistiche e architettoniche che hanno consentito di strutturare l’azione di recupero su più livelli secondo i tre seguenti gradi di intervento distinti. Vale la pena precisare che queste proposte non sono esaustive di tutte le problematiche relative agli ambiti del recupero, del restauro e della valorizzazione ma semplicemente ne delineano le principali azioni che sono state individuate nel corso della ricerca e rimandano a progetti specifici i temi esecutivi.
- Disciplina degli interventi edilizi: individuata e strutturata intorno a categorie omogenee, in grado di fornire una piattaforma coerente di regole e prescrizioni tese al mantenimento dei valori e delle qualità esistenti. Con l’eccezione delle fortificazioni e delle aree soggette a degrado urbanistico si propone una classificazione dei singoli edifici e dei relativi interventi ammessi, comprese le prescrizioni per l’eliminazione degli elementi di maggior degrado edilizio posti in evidenza nelle fasi di rilievo.
- Progetti di restauro e valorizzazione delle architetture e dei monumenti: sono stati individuati gli edifici e le architetture a carattere monumentale sui quali intervenire con progetti di restauro e valorizzazione e inseriti nella proposta di normativa urbanistica generale che va resa esecutiva.
In seguito sullo stesso argomento sono stati sviluppati i seguenti temi speci? ci di approfondimento:
- Il Progetto restauro e la riqualificazione su alcuni edifici di rilevante valore storico architettonico, a questo proposito si richiamano i saggi di S.Mecca e G. Croatto;
- Il restauro e la valorizzazione delle fortificazioni attraverso un progetto speciale centrato sulla creazione di un circuito di visita comprensivo di spazi museali connessi, si vedano a questo proposito i saggi di P. Ruschi e R. Pierini.
- Progetti di riqualificazione di aree ed ambiti di particolare degrado, l’ultimo grado di intervento, che si articola in più proposte relative ad ambiti di sostituzione urbana, nonché il percorso più lungo e complesso della ricerca (due anni), e oggetto del presente articolo.
Per la necessità di definire un progetto modellato su realtà così complesse, sono state elaborate tavole grafiche di riferimento a scale di dettaglio che arrivano fino alla rappresentazione planivolumetrica, in modo da fornire forti elementi di indirizzo e controllare lo sviluppo delle parti urbane ritenute strategiche per lo sviluppo socio-economico della Kala. I progetti di riqualificazione così individuati sono:
1. Porta D’occidente, comprende:
a. l’area esterna al perimetro delle mura urbane lato Ovest dalla porta ? no ai ruderi del torrione posto nell’angolo di Nord-Ovest;
b. l’area interna alle mura intorno delle pompe funebri, compresa tra la via Egnatia e le mura in prossimità dell’ex Museo delle Armi.
2. Le aree sulla via Egnatia in prossimità dell’incrocio tra il cardo e il decumano.
3. L’area interna alle mura in prossimità della porta Ottomana (sud) di accesso alla kala.
4. Porta d’Oriente che comprende le aree interne ed esterne intorno alla porta.
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